Io è un’altra. Nell’invisibile mondo di Marie – Alfredo Covino / Marie Curie (Work in progress)
“Lo scienziato nel suo laboratorio non è solo un tecnico, è anche un bambino davanti a fenomeni della Natura che lo affascinano come un racconto di fate.” Il senso di questa frase di Marie Sklodowska Curie è uno dei motivi che mi hanno portato a scegliere la sua storia per il progetto “Io è un’altra”.
Dalle esperienze vissute, nasce questo approccio alla vita e alla ricerca che mi ha sempre affascinato: una dimensione reale, fatta di studi scientifici, intreccia quella della fiaba, dello stupore di fronte a ciò che la natura rivela.
Non solo una scienziata chiusa nel suo laboratorio, ma una donna che è andata oltre, che ha lottato contro i pregiudizi e vinto molte battaglie per sé stessa e per le sue straordinarie scoperte, con la sua curiosità e la sua forza ha osservato e descritto il comportamento singolare della materia nel mondo dell’infinitamente piccolo.
E con lo stupore di un bambino, sto esplorando la figura di Marie Curie e l’origine del suo pensiero.