Io è un’altra. Un’infinita melanconia – Simona Lunatici / Antonietta Raphaël (Work in progress)
Da ormai quasi due anni è iniziato il mio percorso nel progetto Io è un’altra. Mi sono introdotta nel mondo di Antonietta Raphaël attraverso lo studio dei suoi dipinti, delle sculture, delle sue pagine di diario. Ho cercato di immaginare come guardassero i suoi occhi, ho conosciuto alcuni luoghi a lei cari, ho approfondito i riferimenti che le sono stati fondamentali per concepire un intenso universo femminile che mi ha tanto colpito: volti e corpi carichi di un sentimento lontano, che attraversa il tempo e lo spazio per fondersi con i gesti e gli sguardi della sua quotidianità. Figure che ritornano costantemente nel suo percorso creativo e che rimandano alla genesi, al mito, al sogno, alla maternità, temi con cui in questi mesi dedicati alla ricerca ho voluto confrontarmi tentando di farli miei.
Con maternità intendo l’origine del mondo… l’inizio delle cose… di tutte le cose
Ho intrapreso un viaggio non ancora concluso – non so se si concluderà mai – che si è avviato con queste sue poche parole in cui condensa la potenza di un’esperienza tanto sconvolgente, quanto naturale.
Lascio che sia lei a guidarmi in questa esplorazione di territori faticosi, a volte a me del tutto ostili.